Le donne di Kyryon

Il popolo di Kyryon ha visto morire il proprio pianeta. Una razza, quella di Kyryon, che ha guardato in faccia il rischio di estinguersi totalmente fino alla fatidica decisione di abbandonare Kyryon e trovare un pianeta adatto a poter ospitare quei pochi di loro che sono rimasti. Una razza che, a distanza di anni, vede tra le sue file solamente donne. Una razza superiore ma non dominatrice, tanto da arrivare sulla Terra e insediarsi come comunità ospite. Pur mantenendo le proprie tradizioni e i propri costumi, costruiscono comunità dentro le comunità, composte solo da donne kyryane perfettamente integrate con la società degli umani. Oggi, a distanza di secoli, le comunità kyryane condividono il pianeta Terra con i suoi abitanti in modo pacifico e senza apparenti conflitti. Un equilibrio che sembra perfetto. Un equilibrio e un'integrazione all'apparenza riuscite, vincenti e proficue per entrambe le razze. Anche se le donne di Kyryon vengono chiamate, in modo sprezzante dai terrestri, "streghe", prevalentemente per il dono della veggenza che contraddistingue molte di loro. Un piccolo prezzo che le kyryane pagano per poter portare avanti la loro razza sull'unico pianeta che hanno trovato idoneo alla loro sopravvivenza. Shara von Kusha è una kyryana ed è dottore in ricerca genetica presso la potente multinazionale Saato-Keller genetic. Almeno fino al giorno in cui Shara scompare nel nulla. Poco dopo il bolso e stanco Jeremy Willis, capo della polizia, riceve una visita e un ordine perentorio dalle alte sfere. Shara von Kusha va trovata ed eliminata, ad ogni costo, con ogni mezzo. E va fatto il prima possibile. Carta bianca per Willis, che vuole liberarsi dalla grana e andare finalmente in congedo. Nessun limite ai mezzi che lui decide di impiegare purché la missione venga portata a termine. Così Willis decide di far prelevare, senza troppe cerimonie, dal suo appartamento e in piena notte una sua vecchia conoscenza; il killer professionista Claude Marcel. Lo fa trascinare in centrale e gli propone uno scambio. Lui elimina la "strega" e la polizia ripulisce la sua lunghissima fedina penale. Un accordo difficile da rifiutare. Conveniente per entrambi ma che fa scattare in Marcel il sospetto che dietro a questa urgente necessità di ricorrere a lui per uccidere un banale ricercatore in genetica che non ha mai fatto male a nessuno ci sia qualcosa di più grosso. Cosa nasconde realmente la Saato-Keller genetic per arrivare a far eliminare una sua dipendente sparita nel nulla? e dove è finita Shara von Kusha di cui non si hanno più notizie? da queste due domande parte la ricerca di Marcel che per scovare la kyryana decide di utilizzare i suoi metodi personali. Metodi che partiranno dall'insinuarsi nella tranquilla vita della figlia di Shara, Tea von Shara, stimato medico della comunità kyryana che dedica la sua esistenza a far nascere nuove vite e si ritroverà a scoprire un'altra faccia della razza umana, quella che alle vite pone fine inesorabilmente. Due esistenze agli antipodi, quelle di Tea e Claude che si incroceranno e, mentre la prima dovrà guardare in faccia il lato peggiore della crudeltà umana, il secondo scoprirà nell'aliena un lato umano che nei suoi stessi simili non aveva mai trovato prima di quel momento...